Nonostante le alte prestazioni di cui sono dotati gli smartphone con sistema operativo Android possono però capitare casi di blocco sul proprio device, e quando ciò accade è opportuno sapere cosa fare per risolvere il problema. Per poter riavviare il sistema operativo Android si hanno a disposizione due diverse strade: si può intervenire fisicamente premendo i tasti del device, mentre il secondo metodo da poter applicare consiste nell’utilizzo di alcune applicazioni che possono essere scaricate e che consentono di spegnere il device senza premere alcun tasto. Si trovano sul web infatti diverse applicazioni gratuite che permettono di sbloccare il proprio smartphone con sistema Android qualora non risponda ai comandi.
Il primo metodo invita a premere il tasto Power, il tasto di spegnimento del dispositivo, per circa una decina di secondi, se neanche questo metodo permette di sbloccare lo smartphone , allora si può tenere premuto insieme al tasto Power il tasto Home, che si trova in basso, per dieci secondi.
Se questo metodo non porta alcuna risoluzione allora si possono utilizzare delle applicazioni specifiche per spegnere e riavviare lo smartphone. Si può usare poi la versione Pro con cui poter simulare un riavvio che permette di riattivare i core permettendo così di sgombrare la memoria del proprio device, in questo modo lo smartphone dovrebbe recuperare un buon grado di velocità, anche se questa procedura non permette di riavviare il telefono, ma solo le applicazioni e non è richiesto root.
Si può inoltre riavviare il sistema operativo Android scaricando il download totalmente gratuito di Fast Reboot. Chi ha eseguito il root del proprio smartphone può utilizzare un’applicazione specifica per riavviare il cellulare, come ad esempio il software gratuito Quick Boot, disponibile su Google Play Store, che offre la possibilità di velocizzare il processo di spegnimento del dispositivo.