Può capitare che, per vari motivi, si voglia cambiare operatore telefonico, passando da Wind a Tim, magari per approfittare di un’offerta vantaggiosa proposta solo dal questa azienda.
Ecco cosa bisogna fare per passare da Wind a Tim.
La prima cosa da fare è inviare la disdetta del contratto in corso a Wind. Per prima cosa, occorre inviare all’operatore una raccomandata, che dovremo intestate a Wind Telecomunicazioni S.P.A con sede in Via Cesare Giulio Viola a Roma, cap 00148. Nella raccomandata dovremo esprimere il nostro desiderio di rescindere il contratto, allegando una fotocopia della carta d’identità ed i propri dati.
Rescindere un contratto che non prevede l’affidamento di uno smartphone al cliente è totalmente gratuito. Se invece abbiamo ricevuto in dotazione uno smartphone, come penale dovremo pagare una somma equivalente alla maxi rata prevista dal contratto, che può variare tra 0 e 499 euro. In ogni caso, le procedure verranno portate a termine entro i trenta giorni dall’invio della raccomandata e sarà la stessa Wind ad informarci dell’eventuale necessità di pagare la maxi rata per lo smartphone.
Per passare a Tim abbiamo due opzioni, la prima è di svolgere tutte le pratiche al telefono con un operatore, la seconda è quella di recarci personalmente in negozio. La scelta più consigliabile è la seconda, in quanto gli operatori telefonici di Tim sono sempre occupati e per parlare con uno di loro bisogna aspettare tempi considerevoli. Dunque, è meglio recarci in un negozio Tim, dove i tempi sono sempre piuttosto celeri e i commessi cordiali.
Inoltre, Tim ha sempre dei negozi forniti, con molti volantini esaustivi che illustrano tutte le offerte possibili, nonché vari accessori acquistabili come smartphone, cover per il nostro telefono e cuffiette. Dunque, non ci resterà che scegliere l’opzione che più ci aggrada e siglare il contratto per attivarlo.